Altre due ricercatrici italiane premiate al Congresso della Società americana di oncologia clinica (Asco), a Chicago. Si tratta di Marta Schirripa e Caterina Fontanella alle quali - insieme ad altre due oncologhe italiane - è stato assegnato il prestigioso premio Merit Award della Conquer Cancer Foundation per le ricerche svolte. Schirripa, 31 anni, ha studiato per un periodo alla University of Southern California e si sta attualmente specializzando all'Università di Pisa. Fontanella, 33 anni, è invece specializzanda all'Ospedale di Udine dopo 18 mesi a Francoforte presso il German breast Group. La prima ricercatrice è stata premiata per uno studio sul gene Inos, implicato nel sistema immunitario e che può avere un ruolo predittivo nel tumore al colon. La seconda, per uno studio prognostico sulle recidive del tumore alla mammella. Grande la soddisfazione di entrambe: ''E' bello vedere riconosciuto il proprio lavoro a livello internazionale, è emozionante'', afferma Schirripa. Quanto ai piani per il futuro, ''vogliamo restare in Italia - commenta Fontanella -. Siamo state all'estero, ma l'obiettivo mio e della mia collega era tornare e continuare a fare ricerca nel nostro Paese''.
Il Congresso Asco 2016 segna dunque un grande riconoscimento per la ricerca italiana nell'oncologia. Ma il Merit Award alle 4 ricercatrici rappresenta pure, come sottolineano le stesse interessate, un importante traguardo per la ricerca 'al femminile' nel nostro Paese. Il giorno precedente avevano durante lo stesso congresso altre due ricercatrici italiane avevano ottenuto un prestigioso riconoscimento. Si tratta di Carlotta Antoniotti ed Emanuela Palmerini. Antoniotti e' impegnata nella ricerca sul tumore del colon-retto e lavora presso l'azienda ospedaliera universitaria di Pisa, mentre Palmerini svolge le sue ricerche occupandosi dei tumori dell'apparato locomotore presso l'Istituto Rizzoli di Bologna. Il prestigioso riconoscimento arriva dalla Conquer Cancer Foundation dell'Asco, con il supporto di varie aziende farmaceutiche internazionali e viene assegnato a giovani ricercatori per il particolare rilievo dei lori studi.