In Italia il numero dei ricoveri ospedalieri è in calo e di conseguenza diminuiscono anche le giornate di degenza, confermando una tendenza in atto da diverso tempo. Permangono invece le differenze tra regioni e aumenta la mobilità interna. Nel primo semestre del 2014 le giornate di degenza sono infatti scese del 6%, mentre le dimissioni per acuti, riabilitazione e lungodegenza sono diminuite del 9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Non va meglio per i day hospital, calati drasticamente: le dimissioni per acuti in regime diurno è sceso del 18,5%, le giornate addirittura del 23,5. Queste cifre fanno sì che il tasso di ospedalizzazione diminuisca, facendo passare da 107 a 98,5 le dimissioni per mille abitanti in regime ordinario e da 37 a 29,6 quelle in diurno, mentre il tasso complessivo per acuti scende da 144 a 128 ogni mille abitanti.
É questo il quadro che emerge dal Rapporto Sdo a cura della Direzione generale della programmazione sanitaria, pubblicato sul sito del Ministero della salute, che descrive l'andamento dell'assistenza ospedaliera nella prima parte del 2014 e si basa sui dati elaborati con il nuovo Sistema informativo ministeriale.
Diminuiscono in Italia i ricoveri e le degenze ospedaliere
- Ufficio Comunicazione