Taglio di 3 mila posti letto negli ospedali italiani. Questo è il primo provvedimento che verrà messo in atto quando entrerà in vigore il regolamento dei nuovi standard ospedalieri.
Raggiunto l'accordo tra Governo e Regioni lo scorso agosto, ora, dopo i rilievi del Consiglio di Stato, il nuovo regolamento attende la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
il numero di posti letto nel nostro Paese risulta pari a 210.406 (dati Istat, nei quali sono considerati sia quelli pubblici che i privati accreditati); le nuove disposizioni impongono il non superamento del 3 per mille della popolazione per i malati acuti e dello 0,7 per mille per la lungodegenza e la riabilitazione.
Al fine di ottimizzare la risposta terapeutica e assistenziale, nasceranno inoltre delle reti ospedaliere per le grandi patologie come ictus, infarto, malattie rare, oncologia e pediatria.
Altro accorgimento, i nosocomi saranno classificati in tre diversi livelli a seconda della complessità della loro organizzazione: livello base, con un bacino di utenza tra gli 80 mila e 150 mila abitanti; primo livello, tra i 150 mila e i 300 mila abitanti; secondo livello, tra i 600 mila e i 1.200 mila a bitanti.

Documentazione

Questionario sulla prevenzione del rischio clinico nelle strutture associate all'Aris.

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