A quasi un mese dell’annuncio da parte del premier Paolo Gentiloni e del ministro della Salute Beatrice Lorenzin, il testo ufficiale del decreto approvato dal Consiglio dei Ministri il 19 maggio scorso, è stato firmato mercoledì 7 giugno dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella ed è in pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzae tipo b, anti-meningococcica B, anti-meningococcica C, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella sono i vaccini che da oggi sarà obbligatorio effettuare in Italia.
Le 12 vaccinazioni obbligatorie saranno un requisito per l’ammissione per i servizi educativi per l’infanzia e le scuole dell’infanzia, incluse quelle private non paritarie (dunque per i bambini da 0 a 6 anni). Dovranno però ottemperare all’obbligo anche i minori fino a 16 anni di età, anche se secondo criteri diversi in base all’anno di nascita. Tutte le vaccinazioni obbligatorie sono gratuite.
“Abbiamo pensato a un decreto – ha dichiarato la ministra Lorenzin - che fosse in grado di garantire la massima sicurezza per la collettività con il minore disagio per i cittadini. È un decreto realizzato pensando alle scuole, con il un numero di vaccini valutato necessario a garantire la sicurezza di tutti, sempre che si raggiunga la soglia minima per la copertura di gregge. A questo scopo abbiamo previsto vincoli di accesso alle scuole e adempimenti per i direttori scolastici e le Asl, ma anche sanzioni fino alla segnalazione al Tribunale dei minori per l'eventuale sospensione della patria potestà. Ma sono certa che la campagna di comunicazione che il ministero sta per avviare e il dialogo sui vaccini che si creerà tra i genitori, i medici, i pediatri e le Asl permetterà a tutti di comprendere l'importanza delle vaccinazioni e quindi di ottemperare agli obblighi previsti dal decreto. Sono infatti convinta che la maggior parte dei genitori che non vaccina i propri figli non lo faccia per posizioni anti-vax, ma per mancanza di informazione e per mancata percezione del pericolo”. Il ministro ha quindi risposto ad alcuni dei dubbi che nelle ultime settimane erano stati sollevati dai cittadini. “I genitori devono essere informati chiaramente sul fatto che i vaccini obbligatori non saranno somministrati in un solo momento, ma seguiranno la cadenza già prevista dal calendario vaccinale. Inoltre alcuni vaccini possono essere somministrati contemporaneamente: 6 sono contenuti nel cosiddetto esavalente e 4 nel quadrivalente. Separatamente dovranno essere effettuati solo i vaccini anti-meningococco B e anti-meningococco C.