Rischio chiusura per le RSA della Regione Calabria.
A lanciare l’allarme le associazioni di categoria Aris, Uneba, Anaste, Aiop, Agidae.
Al disagio già esistente nel settore socio-sanitario calabrese per la mancata copertura del Fondo Sociale, si è aggiunta l’approvazione, da parte della Regione, della legge 11/2015, attraverso la quale, precisamente all’articolo 5, si obbligano le Aziende Sanitarie a non procedere all’acquisto di un numero di prestazioni maggiori rispetto all’attuale copertura delle quote sociali.
La mancanza della copertura economica delle prestazioni erogate dal 1 luglio 2015 mette in serio pericolo la garanzia di continuità assistenziale dei pazienti, appartenenti alle fasce più deboli, e il mantenimento dei posti di lavoro degli operatori sanitari di tali strutture, con conseguente pericolo di chiusura degli enti in questione.