La Conferenza Stato Regioni sta esaminando le Linee Guida che stabiliscono i requisiti minimi organizzativi, strutturali e tecnologici degli Istituti dei tessuti per la qualità e la sicurezza nella donazione, approvvigionamento, controllo, lavorazione, conservazione, stoccaggio e distribuzione di tessuti e cellule umane: oculare, muscolo scheletrico, cutaneo, vascolare e valvolare, membrana amniotica. Dopo tre rinvii e la richiesta – accolta dal ministero della Salute - di precisare nel testo che i locali che devono contenere apparecchiature le quali devono assicurare prestazioni in continuità, come i frigoriferi, devono essere classificati come “chirurgici” in modo da renderli obbligatoriamente sotto continuità elettrica assoluta, le Regioni sono disponibili all’intesa sulle nuove linee guida che si applicano per la parte di donazione, prelievo e controllo e per la gestione di eventi e reazioni avverse gravi, mentre per tutte le altre situazioni restano in vigore i requisiti previsti dai Dlgs 191/2007 e 16/2010.
Non rientrano nelle linee guida tessuti e cellule utilizzati per un trapianto autologo nell'ambito dello stesso intervento chirurgico, non sottoposti quindi a conservazione o lavorazione fuori dalla sala operatoria e il documento tiene conto delle disposizioni nazionali, europee e internazionali e delle conoscenze scientifiche che riguardano gli standard di sicurezza e di qualità per l'utilizzo di tessuti a scopo di trapianto, sono sottoposte a revisione biennale e in occasione di modifiche legislative rilevanti, di standard e di nuove conoscenze mediche e scientifiche.
![]() |
|
Scarica |