Ridurre gli errori diagnostici, ottimizzare il percorso terapeutico, offrire un supporto personalizzato ai pazienti. UpToDate - il nuovo strumento informatico a supporto delle decisioni cliniche adottato lo scorso autunno dall’Istituto Ospedaliero Fondazione Poliambulanza Brescia - servirà proprio a questo. Con un obiettivo che, stando alle evidenze scientifiche internazionali, è molto ambizioso. Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Harvard su un campione di ospedali statunitensi rivela infatti che l’adozione del sistema UpToDate ha portato a un calo della mortalità (11.500 vite salvate in tre anni), alla riduzione dei tempi di degenza (372.500 giorni di ospedalizzazione in meno l’anno) e ad una migliore qualità ospedaliera. E una ricerca giapponese, pubblicata sul “International Journal of Medical Informatics”, è giunta a risultati analoghi rilevando un’associazione tra l’utilizzo di UpToDate e una riduzione degli errori in fase diagnostica.
Ma come funzione nella pratica il sistema UpToDate? “In fase di utilizzo, la soluzione UpToDate permette di visualizzare in tempo reale la flow chart diagnostica del paziente, aiutando i medici a selezionare il percorso più rapido allo scopo di sottoporre il paziente agli esami più appropriati e per prescrivergli i farmaci idonei, evitando così la somministrazione di medicinali inutili”, spiega Tony Sabatini, Direttore del Dipartimento di Medicina Gastroenterologia ed Endoscopia dell’Istituto Ospedaliero Fondazione Poliambulanza Brescia, prima struttura sanitaria in Italia ad integrare il sistema UpToDate direttamente all’interno della cartella clinica elettronica “Galileo” di Dedalus.
UpToDate è un’applicazione evidence-based sviluppata da Wolters Kluwer sulla base di un sistema CDSS (Clinical Decision Support System). Quest’ultimo è in grado di integrare la cartella elettronica del paziente con un set di informazioni specifiche che in qualsiasi momento consente al personale clinico di avere un quadro completo del suo stato di salute, comprese le informazioni e le raccomandazioni cliniche e farmacologiche necessarie per prendere le decisioni sul caso specifico. Queste informazioni sono acquisibili rapidamente dal personale clinico tramite pc, smartphone o tablet.
“Usavo UpToDate già da tempo e credo che l’adozione di questo sistema all’interno della nostra struttura sanitaria sia la soluzione migliore per supportare l’attività quotidiana di noi medici e per garantire una migliore efficienza all’intero percorso diagnostico terapeutico del paziente”, prosegue Sabatini.
Un’opinione condivisa pienamente all’interno dell’Istituto Ospedaliero Fondazione Poliambulanza Brescia: a soli pochi mesi dalla sua introduzione, infatti, UpToDate è diventato uno strumento quotidiano di lavoro per oltre 300 utenti tra medici, infermieri e farmacisti della struttura sanitaria lombarda.
Fondazione Poliambulanza: grazie a UpToDate maggiore precisione diagnostica e cure personalizzate
- Ufficio Comunicazione
