Il Servizio Ambulatoriale della Fondazione Don Gnocchi di Torino ha attivato già da qualche mese il progetto “Fast Track” che vede impegnati diversi reparti di ortopedia attivi presso strutture pubbliche e private. Il piano è stato disegnato per rendere rapida ed efficace la presa in carico riabilitativa del paziente al momento della dimissione dal reparto per acuti al seguito di interventi di chirurgia ortopedica protesica elettiva del ginocchio, sia parziale che totale.
«Previa programmazione con i colleghi ortopedici dei reparti per acuti – spiega il dottor Stefano Gargano, medico fisiatra e direttore tecnico dei Servizi ambulatoriali del Presidio torinese della Fondazione Don Gnocchi –, si concorda la visita fisiatrica dei pazienti operati con protesi al ginocchio nei nostri ambulatori il giorno stesso delle dimissioni. Successivamente, si organizzano le agende con cicli di venti sedute di rieducazione dei disturbi sensitivi motori a maggiore disabilità (della durata di un’ora) associati al trattamento di massaggio connettivale per la cura della cicatrice ed eventualmente di massoterapia di drenaggio linfatico. Al termine dei trattamenti, il paziente viene automaticamente inserito in agenda per la visita fisiatrica di controllo per la revisione del progetto e la rimodulazione del programma riabilitativo. Il progetto “Fast Track” si articola sostanzialmente così e sta dando ottimi risultati, con buona soddisfazione da parte dei pazienti».
Fino ad oggi sono stati reclutati 18 pazienti con un’età media di 59 anni, sottoposti a Protesi Totale di Ginocchio (14) e Protesi Monocompartimentale di Ginocchio (4). I risultati preliminari riportano un miglioramento di tutti i parametri osservati e un gradimento del paziente per il precoce rientro al domicilio, con un reinserimento medio nell’attività lavorativa nei pazienti di circa 40 giorni lavorativi dall’intervento.
Info: Centro “S. Maria ai Colli – Presidio sanitario Ausiliatrice” Fondazione Don Gnocchi di Torino (viale Settimio Severo, 65), tel. 011 6303311, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.