Hanno meno di trent’anni, una laurea in scienze infermieristiche e nessuna intenzione di perdere tempo in Italia. Il loro presente è in Inghilterra, il futuro chi lo sa.
Il fenomeno, riferisce l’organizzazione Nursing & Midwifery Council, ormai coinvolge oltre 2.500 italiani e stando alle stime dell’Ipasvi, la Federazione Nazionale Collegi Infermieri, si è registrato un incremento del 70% negli ultimi tre anni. Fino al 2012, infatti, chi decideva di trasferirsi oltremanica lo faceva più per scelta che per necessità. Il boom è avvenuto a partire dal 2011, con l’acuirsi della crisi economica.
Fuga di infermieri verso l’Inghilterra
- Ufficio Comunicazione
