"Microbiologia clinica partecipata", è il titolo del progetto avviato ad Erba per affrontare il grande problema dell’antibioticoresistenza. A dar vita al progetto è stato l'Ordine dei medici e chirurghi di Como che ha voluto coinvolgere l’ospedale Fatebenefratelli di Erba. «Il 95 per cento delle nostre richieste di consulenza specialistica – ha detto Giuseppe Enrico Rivolta, medico di famiglia a Erba, specializzato in malattie infettive e responsabile del progetto - passa attraverso l'ospedale Fatebenefratelli e costruire una rete con gli specialisti ospedalieri è dunque una cosa naturale e utile per i medici di famiglia, soprattutto per migliorare l'accuratezza e la tempestività del nostro lavoro». Negli ultimi mesi si è fatto pressante il problema dell'antibioticoresistenza e per questa ragione si è concretizzato il progetto. Con l'Ospedale Sacra Famiglia Fatebenefratelli di Erba si sono già pianificati alcuni incontri cui parteciperanno medici di famiglia del territorio e microbiologi ospedalieri. «Da parte nostra puntiamo a migliorare la cultura dei medici del territorio sul tema della microbiologia clinica, affinare le procedure per invio e conservazione dei campioni biologici, migliorare l'appropriatezza delle prescrizioni, diffondere la conoscenza delle nostre metodiche» spiega Pierpaolo Maggioni, direttore sanitario dell'Ospedale. Il network opererà attraverso riunioni periodiche e un sito ad accesso riservato dove i medici potranno scaricare documenti e porre quesiti, ottenendo una sollecita risposta dagli specialisti ospedalieri. Non si escludono le collaborazioni con le società scientifiche, corsi Ecm e pubblicazioni.