“La cura e la città: implicazioni sociali di una cultura del servizio” è il tema della manifestazione cittadina che Casa Rosetta, secondo una lunga consuetudine, terrà anche quest’anno a fine novembre. Sarà anche occasione per inaugurare l’anno accademico del Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione che la Fondazione Alessia tiene a Caltanissetta e a Partinico, in collegamento con la Pontificia Facoltà Auxilium di Roma.
L’evento è previsto per il 28 novembre, presso il teatro Margherita.
“Desideriamo che questo incontro – ha dichiarato il presidente di Casa Rosetta, Giorgio De Cristoforo - sia l’occasione di una riflessione cittadina sulla valenza sociale e culturale del servizio che un’associazione come la nostra offre ai territori e ai contesti in cui opera; una riflessione utile per una migliore costruzione della comunità cittadina, anche sul valore dell’attenzione verso gli altri, soprattutto verso le persone meno fortunate, e sul valore dell’ascolto e della capacità di mettere insieme idee, progetti, speranze, azioni”.
Alla manifestazione parteciperà anche il fondatore e presidente del Sermig (Servizio Missionario Giovani) di Torino, Ernesto Olivero, che con Casa Rosetta condivide la visione, lo spirito e l’opera.
Ad aprire i lavori saranno il presidente di Casa Rosetta e la preside dell’Auxilium, Piera Silvia Ruffinatto. Prima della prolusione di Ernesto Olivero è previsto un intervento del sindaco Roberto Gambino.
Nel pomeriggio si terrà la seconda parte dell’evento, anche questa ispirata ai valori dell’inclusione, che vedrà la messa in scena dello spettacolo sul tema “La cura e la città”, con un ricordo del fondatore di “Casa Rosetta” don Vincenzo Sorce, con performances artistiche ideate e realizzate da gruppi di alcune strutture dell’Associazione e da studenti di due scuole cittadine.