Si chiama “SMART&Touch-ID” il nuovo progetto di cui è capofila la Fondazione Don Gnocchi – IRCCS S. Maria Nascente, vincitore del bando di Regione Lombardia “Call Hub Ricerca e Innovazione”.

Si tratta di un HUB per la creazione di sistemi riabilitativi innovativi-SMART, connessi a bisogni del territorio, per il trattamento riabilitativo delle malattie croniche non trasmissibili (MCNT), cioè le malattie cardiovascolari, i tumori, le malattie neurologiche e respiratorie croniche, il diabete, che, in Italia, sono responsabili di oltre il 90% dei decessi totali registrati.

Percorsi che vedono l’utilizzo della realtà virtuale e di nuove piattaforme tecnologiche in grado di trasferire il momento di cura dalla struttura di riabilitazione a domicilio.

Il progetto, che coinvolge più partner tra aziende (ETT solution s.p.a, Astir s.r.l., OpenLab) enti di ricerca, un Irccs (Fatebenefratelli di Brescia) e due Università (“Carlo Cattaneo”–LIUC di Castellanza e Università degli Studi Milano–Bicocca), prevede la realizzazione di un HUB di riabilitazione, come una sorta di incubatore tecnologico, per la creazione e validazione di percorsi di cura per le MCNT, attraverso l’utilizzo di tecnologie abilitanti per rispondere ai bisogni di benessere e di personalizzazione delle cure.

“La direzione da seguire – spiega Francesca Baglio, responsabile scientifica del progetto – è quella della continuità assistenziale, con l’implementazione di tecnologie sostenibili e accessibili e, soprattutto, con approcci personalizzati, specifici per patologia ed individualizzati sulle caratteristiche proprie della persona in cura”.

Scopo finale sarà quello di far diventare normali protocolli di cura, approcci e metodiche oggi solo testati su piccoli campioni o ancora oggetto di ricerca, una ricerca che ancora una volta non diventa solo pratica clinica, ma le cui applicazioni entrano direttamente nelle case dei pazienti

Documentazione

Questionario sulla prevenzione del rischio clinico nelle strutture associate all'Aris.

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