Oasi di Troina: arrivano gli aiuti La parte generosa dell’Italia si è mostrata a Troina dove sono arrivati all’Oasi Maria Santissima gli aiuti richiesti. I responsabili dell’IRCCS fanno infatti sapere che “per quanto riguarda il fabbisogno dei dispositivi di protezione individuale, criticità che si registra in tutta Italia, sono arrivati in questi giorni, e anche stamani, altre mascherine e diverso materiale sanitario per consentire agli operatori di lavorare in sicurezza. La quantità al momento è sufficiente per proseguire nei prossimi giorni”. Qualche traccia di miglioramento si registra anche tra gli affetti da coronavirus, nessuno dei quali sembra essere in gravi condizioni. Risultano attualmente ricoverate in altri ospedali, tre persone, delle quali due saranno dimesse presumibilmente nella giornata di domani o domani.
Nel frattempo si è in attesa di ricevere e acquisire ulteriori forniture anzitempo richieste. In questi giorni si è tenuto un incontro tra i vertici aziendali dell’Oasi, il commissario per l’emergenza Giuseppe Murolo, il responsabile del Comitato per l’emergenza Covid-19 in Sicilia, Antonio Candela, e il direttore scientifico dell’Istituto Neurolesi "Bonino Pulejo", Dino Bramanti, quest’ultimi inviati dall’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, per monitorare e coordinare ulteriori azioni di prevenzione e contenimento del contagio da Coronavirus. “Abbiamo ritenuto, congiuntamente con gli membri del Covid- Team, di procedere all’impiego di dispostivi di telemedicina per portare le informazioni direttamente dal letto di casa, qualora qualcuno fosse a domicilio o in altre strutture non ospedaliere, agli operatori sanitari. Si tratta di monitoraggi che permetteranno di valutare anche un eventuale ricovero. Infine – conclude il professor Bramanti – le misure fino ad ora adottate dall’Istituto sono state assolutamente adeguate e applicate in maniera preliminare e preventiva, e ulteriormente affinate a seguito dell’insediamento del commissario Murolo”.
Il responsabile del Comitato per l’emergenza Covid-19 in Sicilia, il dottore Antonio Candela ha espresso parole di gratitudine per il personale sanitario dell’Irccs Oasi di Troina che sta operando con "grande abnegazione e spirito di sacrificio".