Anche gli ospedali di regioni in piano di rientro potranno assistere pazienti da fuori regione. È quanto prevede un emendamento alla Legge di stabilità, presentato proprio dal ministero della Salute, che, se approvato, potrebbe rappresentare una svolta per la sanità italiana. Ad annunciare la possibile novità è stato il ministro Beatrice Lorenzin, durante il suo intervento all’inaugurazione dell’anno accademico all’università Cattolica di Roma. “L’ingresso all’interno del piano di rientro rischia di penalizzare oltremodo la sanità – ha sottolineato il ministro -. Non solo le regioni hanno pagato un prezzo, ma quelle che hanno al proprio interno strutture di eccellenza, non potendo usufruire della mobilità attiva, si sono depauperate, a vantaggio delle altre”. La misura, dunque, riguarda le regioni che sono entrate in un piano di rientro della spesa sanitaria. Si tratta di un accordo, siglato da una Regione in disavanzo, finalizzato a ristabilire l’equilibrio economico-finanziario della Regione interessata.