Anche nel 2023 nelle strutture di Casa Rosetta saranno impiegati giovani volontari del “Servizio civile universale”: i progetti dell’Associazione sono stati accolti dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e saranno finanziati con fondi dell’Unione europea. E’ prevista la collocazione di 48 volontari, che presteranno servizio per un massimo di 35 ore settimanali per dodici mesi e riceveranno – come prevede il bando governativo. Potranno concorrere giovani di età fra 18 e 28 anni che presentino entro le ore 14 del 10 febbraio prossimo la domanda di partecipazione indirizzata a Casa Rosetta esclusivamente on-line attraverso la piattaforma nazionale DOL sul link https://domandaonline.serviziocivile.it. Sui siti internet del Dipartimento www.politichegiovanili.gov.it e www.scelgoilserviziocivile.gov.it è disponibile la Guida per la compilazione e la presentazione della Domanda on-line con la piattaforma DOL I giovani volontari ammessi riceveranno, come prevede il bando governativo, un compenso mensile di 444 euro. Servizio civile volontario è una opportunità di educazione alla cittadinanza attiva, un prezioso strumento per aiutare le fasce più deboli della società contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico del nostro Paese. Casa Rosetta ha sempre guardato al Servizio Civile come ad una grande occasione di crescita e formazione i giovani volenterosi di dedicare un anno della loro vita a favore di un impegno sociale e solidaristico indirizzato al bene di tutti e di ciascuno, e quest’anno ha presentato tre progetti affini alle aree di intervento in cui l’Associazione opera da più di 30 anni, nella visione del miglioramento continuo che caratterizza la missione al servizio dei più deboli, attraverso il valore aggiunto del volontariato sociale, Questo è il dettaglio dei posti disponibili. Per il progetto “SuperAbile” 25 volontari da assegnare così: a Caltanissetta 5 al Centro di riabilitazione Villa S. Giuseppe, 3 alla Comunità alloggio S. Paolo, 3 alla Comunità alloggio S. Pietro, 1 al Centro di genetica medica; a Mussomeli 4 alla Comunità alloggio e 5 al Centro di riabilitazione P. Spinnato; a Riesi 2 al Centro di riabilitazione don F. Dierna, a Mazzarino 2 al Centro di riabilitazione mons. Cannarozzo. Per il progetto “InDipendenza” 18 volontari: a Caltanissetta 4 alla comunità terapeutica Villa Ascione, 4 alla Comunità terapeutica La Ginestra, 3 alla Comunità terapeutica Villa Sergio, 1 al Centro di consulenza per la famiglia, a Caltagirone 4 alla comunità terapeutica L’Oasi, a Partinico 2 alla Comunità P. Puglisi.Per il progetto “Lavorando Imparo” 3 volontari a Roma nella Comunità per minori Giovanni Paolo I.
L’impiego dei giovani volontari comincerà presumibilmente nel mese di maggio con una fase di formazione generale e specifica in modalità mista (lezione frontale, dinamiche non formali, formazione a distanza), in grado di permettere una maggiore flessibilità e, al contempo, una taratura individualizzata dei bisogni formativi. Sarà quindi elaborato uno specifico piano di lavoro personalizzato, tenendo conto di specifiche competenze e attitudini, affinché il giovane acquisisca una maggiore consapevolezza delle modalità di approccio alle azioni previste dal progetto. Durante questo percorso, i giovani volontari affiancheranno le figure professionali già presenti presso le strutture e saranno coordinati dagli OLP (Operatori Locali di Progetto), che avranno un ruolo di responsabilità per il corretto svolgimento delle azioni previste dal progetto e saranno il punto di riferimento per i giovani volontari, una vera e propria guida per la realizzazione ed organizzazione delle singole attività. Il Servizio Civile rappresenta un’importante opportunità per i giovani del territorio, che saranno impegnati in un ruolo di partecipazione attiva al servizio della comunità, ma anche per Casa Rosetta, che in questo modo intende riproporre, contribuendo contestualmente alla crescita personale dei giovani che potranno vivere una esperienza di senso, nei principi del Dono e della Solidarietà, insieme alle persone più fragili. Ulteriori informazioni possono essere acquisite scrivendo una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure consultando il sito www.domandaonline.serviziocivile.it