Utilizzo dei visori di realtà virtuale immersiva all'IRCCS "Don Gnocchi" di Milano. È questo l’obiettivo dello studio “Helping Hands”, promosso dai ricercatori “Don Gnocchi” per pazienti con sclerosi multipla seguiti al Centro IRCCS “S. Maria Nascente” di Milano. Sono 122 mila (oltre 3.400 nuovi casi l’anno) le persone in Italia affette da questa patologia, con una diffusione doppia nelle donne rispetto agli uomini. La malattia, che si manifesta tra i 20 e i 40 anni, colpisce il sistema nervoso centrale, provocando difficoltà motorie, spasticità, fatica, dolore neuropatico, disturbi visivi, perdita di equilibrio, disturbi delle sensibilità e cognitivi, disturbi dell’umore. Oggi si può convivere con la malattia e condurre una vita di qualità e la riabilitazione può fare molto.
«Siamo orgogliosi di collaborare con la Fondazione Don Gnocchi e Nokia Italia – ha detto Gianluca Berghella, CEO e presidente di Armundia Group, company specializzata nella progettazione e fornitura di piattaforme digitali altamente innovative - mettendo a disposizione le nostre dirette competenze su tecnologie, dispositivi ed esperienze di realtà immersiva al servizio del miglioramento della cura dei pazienti affetti da sclerosi multipla. La realtà virtuale sta infatti dimostrando di essere uno strumento potente e promettente nell'ambito della sanità, con il potenziale di migliorare la diagnosi, la terapia e la qualità della vita dei pazienti».