Uno studio che sancisce un’importante collaborazione tra l’IRCCS Don Gnocchi di Firenze e il Politecnico di Bari è stato pubblicato sulla rivista “Sensors” con il titolo “A Serious Game for the Assessment of Visuomotor Adaptation Capabilities during Locomotion Tasks Employing an Embodied Avatar in Virtual Reality” (Un serious game per la valutazione delle capacità di adattamento visuomotorio durante le attività di locomozione che impiegano un avatar incarnato nella realtà virtuale).
La capacità visuopercettiva è un processo di elaborazione degli stimoli sensoriali che prevede l'analisi, la selezione e l'elaborazione delle informazioni, fino a giungere ai processi cognitivi di ordine superiore di attribuzione di un significato di movimento. È tra le prime forme di contatto con la realtà circostante e riveste un ruolo centrale nei riguardi dello sviluppo neuromotorio, cognitivo e affettivo del bambino.
Al centro dell’indagine dello studio vi è proprio le capacità di adattamento visuomotorio che si può definire come una forma di apprendimento che consente agli individui di imparare ad adattarsi o correggere una perturbazione esterna. Lo studio di queste capacità di adattamento può avere applicazioni cliniche molto importanti nell’indagine e valutazioni di disturbi neuromotori non solo nei bambini, ma anche negli adulti affetti da patologie neurologiche. La comprensione di tali meccanismi può quindi costituire un importante biomarcatore per identificare alcuni disturbi, con ricadute significative nei programmi di riabilitazione.