Tre ragazzi del Serafico hanno vinto tre medaglie d’oro alle Special Olympics, una manifestazione che si pone, per numero di partecipanti e di discipline, come il più grande evento sportivo dedicato a persone con disabilità intellettiva.
Alessandro Brancale ha vinto l'oro nei 110 metri a ostacoli, disciplina nella quale era già il campione in carica, battendo perfino il suo stesso record: quest'anno, infatti, li ha corsi in 20 secondi rispetto ai 24 dello scorso anno. Altro oro, sempre per Brancale, anche nella sua specialità principale, il salto in alto, di cui è il campione italiano in carica con il record di 1,42 metri raggiunto lo scorso anno. Primo oro invece per Ivan Santaniello, che ha conquistato il gradino più alto del podio vincendo la gara di lancio del vortex a 16 metri. Nessuna medaglia ma tanta soddisfazione per Ciprian Gugiuman, che ha guadagnato un quarto posto nel lancio del vortex.
Queste gare, tuttavia, sono solo il culmine di un percorso articolato e profondo, importante sia sul piano umano che su quello riabilitativo. Il ruolo più importante infatti, oltre a quello prettamente fisico, si è giocato su quell’empatia che si è creata nel corso del tempo tra i ragazzi e i tecnici, che propongono allenamenti e prove come in un gioco, da vivere sempre in modo divertente e positivo.