“Malattia di Alzheimer, percorsi di cura e centralità della persona”. Questo il titolo del convegno organizzato dall’Irccs di Troina in occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer.
L' Alzheimer rappresenta una sfida significativa per la medicina e per la ricerca scientifica tantoché si registra una crescita esponenziale di casi in Italia e nel mondo. Proprio per questo il convegno è stato un'occasione importante non solo per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla malattia, ma anche per focalizzare l’attenzione sulle attività svolte dall’Istituto, impegnato quotidianamente nella presa in carico delle persone con malattia dell' Alzheimer.
La sessione tematica si è incentrata sull’importanza della medicina traslazionale. Questa branca interdisciplinare del campo biomedico si basa infatti sulla capacità di trasferire in modo rapido nuove conoscenze dalla scienza di base a quella biomedica, in modo da generare applicazioni diagnostiche e terapeutiche avanzate e offrire nuovi strumenti di indagine.
Evidenziata, durante il convegno, anche la necessità di valorizzare il ruolo e l’importanza dei familiari nel percorso terapeutico-assistenziale. Significativa anche la figura del medico di base, poiché fa da collegamento tra il paziente e la struttura specializzata.
L’IRCCS Oasi di Troina ha anche organizzato quattro giorni di screening gratuiti (18/19/20 e 22 settembre), aprendo i propri ambulatori dell’U.O.C. di Psicologia della Cittadella dell’Oasi, ad un target di popolazione dai 50 e i 70 anni ai fini di una valutazione cognitiva come: disturbi della memoria, dell’attenzione, del linguaggio e dell’orientamento.