In occasione del Convegno Comunità Capi dei gruppi scout della Zona Tre Golfi, alcuni volontari di Fondazione Chiossone hanno organizzato un laboratorio di gioco esperenziale. Attraverso il gioco i Capi scout hanno potuto sperimentare in prima persona le difficoltà quotidiane riscontrate da persone con disabilità visiva. La giornata è stata anche una splendida occasione per rinsaldare il legame storico di Fondazione Chiossone con un mondo, quello degli scout, che ha segnato fortemente l'esperienza dei ragazzi che negli anni Sessanta e Settanta frequentavano l'Istituto per i ciechi di Corso Armellini. Proprio nelle attività dei campi scout infatti sono stati compiuti i primi passi per l'integrazione dei ragazzi non vedenti.
Da oltre sessant’anni l’accessibilità, la sensibilizzazione e l’inclusione sono i temi principali sui quali Fondazione Chiossone lavora costantemente.