La legge sulla Responsabilità professionale, appena approvata dalla Camera e che inizia ora il suo iter al Senato, riceve una netta promozione dagli esperti internazionali. Le opinioni sono state raccolte grazie alla collaborazione di Tommaso Bellandi e Riccardo Tartaglia del Centro Gestione Rischio Clinico (GRC) della Toscana - da 13 anni punto di riferimento italiano per le attività per la sicurezza delle cure, con ottimi rapporti in attività di ricerca e scambio culturale a livello internazionale – e del Quotidiano Sanità. “La legge approvata alla Camera porta finalmente il nostro servizio sanitario al livello dei Paesi più avanzati nella prevenzione e gestione del rischio clinico, seguendo e sviluppando le raccomandazioni dell’Unione Europea e dell’Organizzazione mondiale della sanità in merito alla sicurezza delle cure. I cittadini – sottolineano i due dirigenti del GRC - avranno la garanzia di un servizio sanitario più sicuro, grazie al sostegno delle linee guida e delle buone pratiche, che ogni operatore sanitario dovrà impegnarsi ad applicare con intelligenza per offrire servizi basati su evidenze e che si potranno mettere in discussione imparando dagli errori, senza il timore di un uso improprio a fini giudiziari degli audit e delle altre attività di studio e di miglioramento continuo”. Seguono i pareri favorevoli di numerosi esperti internazionali.

Documentazione

Questionario sulla prevenzione del rischio clinico nelle strutture associate all'Aris.

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