“Abbiamo fatto dei calcoli con la Ragioneria dello Stato, sono cifre ancora non ufficiali ma se non succede niente di drammatico all’economia italiana, abbiamo al netto del budget già deciso nella Stabilità per il 2017 circa 1,5 mld in più da spendere. Questo perché essendo andata meglio l’economia è salito il Pil e si sono liberate più risorse”. Lo ha detto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin durante la trasmissione Ballarò su Rai Tre annunciando l’esistenza di un ‘tesoretto’ della sanità. Un annuncio a sorpresa anche perché il Ministro ha precisato che il premier Renzi ancora non lo sapeva. E il problema adesso sarà quello di non farselo scippare. Durante la trasmissione il Ministro, che si è confrontata con pazienti, medici e infermieri ha affrontato anche il tema ‘caldissimo’ del decreto appropriatezza. In primis una precisazione. “Se il dottore pensa di dover prescrivere degli esami perché sono necessari per fare la diagnosi e questi esami non sono più tra quelli che si possono segnare liberamente il medico deve motivare il perché lo fa e tutto finisce lì”. Intanto però ci sono regioni che decidono di sospendere temporaneamente i controlli sull’ appropriatezza delle prescrizioni mediche. Martha Stocker, assessore provinciale di Bolzano alla Salute, dichiarandosi favorevole “a un approccio accorto e oculato nell'attuazione del decreto Lorenzin” dettasi pronta a confrontarsi con le altre Regioni e Province autonome “ma soprattutto con l'Ordine dei medici dell'Alto Adige e altre istituzioni specialistiche locali” ha deciso di sospendere temporaneamente i controlli sull'appropriatezza delle prescrizioni e di informare tutti i medici interessati.
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Il ministro Lorenzin scopre un tesoretto per la sanità 2017
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