“Curiamo la corruzione” è il titolo del progetto presentato a Roma mercoledì mattina, 6 aprile. E' stato promosso da Transparency International Italia, Censis, Ispe Sanità e RiSSC, nell’ambito della prima giornata nazionale contro la corruzione nella Sanità. In margine all'evento sono stati diffusi dati allarmanti sul fenomeno della corruzione nella Sanità in Italia. Tra corruzione e frodi almeno 6 miliardi di euro, cioè più del 5% della spesa sanitaria pubblica, vengono bruciati. La Guardia di finanza ha intercettato in sanità tra gennaio 2014 e giugno 2015 un danno erariale per 806 milioni di euro, pari al 14% del danno erariale complessivo. I comportamenti e la responsabilità individuale sono alla base di tutto, ed è proprio per questo che il Progetto, oltre a quantificare le dimensioni del fenomeno, mira a mettere in campo strategie di contrasto che coinvolgano tutti i referenti istituzionali e portatori di interesse del settore, attraverso il lavoro del Tavolo Tecnico Pubblico Privato, ed anche ad animare iniziative innovative sul territorio, che sono in corso di realizzazione in una serie di Aziende pilota. Graie a questo tipo di interventi si intende agire sulla consapevolezza, competenza e responsabilità etica di tutti coloro che per il ruolo che ricoprono hanno voce in capitolo.