“La responsabilità Sanitaria – Come sbagliare meno? Come proteggerci meglio?”. E’ il titolo del convegno che l’Aris Lazio organizza a Roma il prossimo 3 Ottobre presso l’Auditorium “Aurelia” del Centro Congressi di via Aurelia 796. Un incontro, tanto atteso quanto delicato, attraverso il quale ARIS Lazio, col patrocinio di Aris nazionale e della Provincia Romana dei Camilliani, intende riunire medici, giuristi, legali ed assicuratori per un importante confronto sul tema della responsabilità giudiziaria legata alla tutela della salute. Un tema non di rado al centro dell’interesse dell’opinione pubblica, rilanciato da cronache giornalistiche nazionali.
Rendere il sistema sanitario più affidabile e sicuro è, come noto, una sfida con la quale è oramai necessario confrontarsi. Va innanzitutto considerata la sicurezza del paziente come un bene di primaria importanza. Ma allo stesso tempo è necessario fare in modo che anche l’operatore sanitario sia in grado di muoversi in tutta sicurezza e certo comunque di una copertura che lo sostenga in caso di necessità. Ciò è possibile analizzando le criticità che emergono nell'assistenza ai pazienti, discutendo e migliorando le pratiche cliniche attraverso la comprensione degli errori latenti ed attivi che si celano dietro un evento avverso. Tutto questo implica un profondo cambiamento culturale, che passa dal coinvolgimento degli operatori in prima linea, ma che vede chiamati in causa tutti gli attori del sistema: management delle aziende ed i cittadini stessi. L’incontro del 3 ottobre prossimo vuole in un certo senso gettare le basi per avviare questo cambiamento culturale e stringere tutti gli attori in campo, pazienti compresi, in una sorta di patto di solidarietà.
Ricco il programma dei lavori. Introdotto dai saluti istituzionali si svilupperà su tre tavole rotonde, dedicate ad altrettanti temi specifici: “Il pensiero dei giuristi”, “Il pensiero delle assicurazioni” e “Il pensiero dei medici”. In chiusura un confronto in comune su “L’importanza di una corretta comunicazione”. Un appuntamento dunque da non mancare.
Non per nulla l’evento in programma – tra l’altro evento ECM - è rivolto a direttori generali, sanitari, amministrativi, uffici legali ed assicurazioni, personale medico, infermieristico, tecnico-sanitario e della riabilitazione. Vi prenderanno parte anche i rappresentanti dei più importanti presidi sanitari ed ospedalieri italiani. Responsabili scientifici per l’organizzazione del Convegno il dottor Raffaele Ciccarelli e la dottoressa Anastasia Margot Faedda.
La partecipazione è gratuita; il numero per i posti per il test ECM sono 150; i crediti 7.