Un piano regionale per ridurre il carico di malattia, investire sul benessere dei giovani e rafforzare la prevenzione. È quello approvato dalla Commissione consiliare Sanità della Lombardia. Il documento, che prevede una programmazione quinquennale, ha ottenuto il benestare dei gruppi di maggioranza - Lega Nord, Lista Maroni, FI, Lombardia popolare – tra gli astenuti PD, Patto civico e M5S.
“Si tratta di un documento atteso e che - ha spiegato Silvia Piani (Lega Nord), relatrice del Piano – sulla scia delle innovazioni introdotte dalla riforma regionale, integra l’ambito degli interventi sanitari con quelli sociosanitari, in coerenza con gli obiettivi nazionali in tema di prevenzione”.
Sono in tutto tredici i programmi che la Regione Lombardia intenderà portare avanti. Percorsi che coprono le fasce più svariate della popolazione: dai lavoratori, ai bambini, fino alle donne in dolce attesa. Pensati anche interventi che possono influenzare i corretti stili di vita come: gli screening oncologici, la prevenzione della cronicità e le dipendenze, il controllo delle malattie infettive e delle sostanze chimiche, la sicurezza alimentare e la sanità pubblica veterinaria.