L’Aris al tavolo istituzionale per la Riforma del Welfare della Regione Calabria.
L’Associazione, insieme ai rappresentanti delle principali organizzazioni del privato sociale, ha preso parte ai lavori della Giunta regionale per il riordino del welfare calabrese, che prevede la riorganizzazione dell’assetto istituzionale del sistema integrato degli interventi in materia di servizi e politiche sociali. Il provvedimento è stato recentemente approvato dalla Giunta che, in una nota, scrive: “la delibera delinea le funzioni in materia di politiche sociali che vengono trasferite ai comuni, dando così efficacia al principio della sussidiarietà, secondo il quale sono il livello territoriale più prossimo alla persona che ne riesce ad individuare il fabbisogno ed a programmare al meglio gli interventi”.
Un lavoro, durato oltre un anno, che permetterà alla Regione di programmare, coordinare e indirizzare gli interventi sociali sui territori e, come avviene nel resto delle regioni, coadiuvare i Comuni nello svolgimento delle funzioni territoriali. Approntato anche un regolamento che disciplina le modalità di accreditamento, i requisiti strutturali e gli standard professionali del personale che opera nelle strutture.
“È questa una svolta importante per la Regione Calabria – ha sottolineato Federica Roccisano, Assessore al Lavoro – perché finalmente acquisisce il ruolo di programmazione di politiche sociali e non più di cassa, puntando, insieme al privato sociale ed ai territori, ad un welfare più inclusivo e più vicino alle istanze delle persone”.