Il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, coglie l’occasione, nella sua visita a Cetraro per l’inaugurazione della nuova Risonanza Magnetica, per sferrare l’attacco contro il commissariamento della Sanità regionale. “In questi sette anni di commissariamento della sanità, purtroppo, non sono stati affrontati i problemi fondamentali per qualificare le prestazioni sanitarie ed invertire un trend negativo, a partire da quello dell'emigrazione sanitaria, che in modo crescente ha continuato a caratterizzare la situazione della Sanità in Calabria”. Per Oliverio “anche la querelle di questi giorni tra il commissario” Massimo Scura “ed il Governo da una parte e all'interno della struttura commissariale stessa dall'altra, sul decreto relativo a 600 assunzioni, è grave”, spiega in una nota dell’ufficio stampa della Giunta che sintetizza il suo intervento a Cetraro. Oliverio ha quindi annunciato che chiederà al Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, “un intervento diretto, per sbloccare positivamente attraverso i necessari correttivi un provvedimento che possa consentire l'assunzione del personale necessario al rafforzamento dei servizi sanitari. È evidente che non si può continuare a mantenere una situazione per la quale la Calabria ed i calabresi stanno pagando un prezzo inaccettabile. Il Governo deve prendere atto di ciò ed assumere le iniziative conseguenti”, ha concluso Scura.