Il presidente della giunta regionale della Calabria, Mario Oliverio, ha chiesto la sospensione immediata dei provvedimenti assunti dal commissario ad acta per la sanità Massimo Scura e dal suo vice Urbani a causa della presunta assenza di dialogo con la Regione. "Il decreto assunto dai commissari per il riordino della rete ospedaliera - afferma Oliverio - è un provvedimento deciso al di fuori del necessario confronto con la Regione, con i sindaci e le forze sociali. Una disposizione che non considera la tutela e cura della salute dei calabresi”. Lo si apprende da Italpress.“Non possiamo continuare - aggiunge -  a subire mortificazioni. Non è possibile essere costretti a rivolgersi fuori regione per le prestazioni sanitarie. E' necessario interrompere questa spirale negativa che dura da anni e che con il Commissario si è ulteriormente aggravata. I calabresi devono essere rispettati". Oliverio chiede, dunque, che i commissari sospendano immediatamente i provvedimenti assunti: "Come Regione – conclude il governatore - assumeremo ogni iniziativa necessaria a tutela dei cittadini".

Documentazione

Questionario sulla prevenzione del rischio clinico nelle strutture associate all'Aris.

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