Nascerà a Viareggio il primo ospedale 'virtuale' d'Italia, grazie alla telemedicina. Poi sarà la volta di Como e Cosenza, con forti risparmi per il Servizio sanitario. Sono gli obiettivi di un progetto pilota presentato nell'ambito della Festa della salute Icare di Viareggio. Una vera e propria rivoluzione già sperimentata all'estero. Il modello infatti è il Mercy virtual Hospital, operativo dall'autunno del 2015 negli Stati Uniti. Ora ci si prepara a realizzarlo anche in Italia. Il primo progetto dovrebbe partirà proprio da Viareggio, con un piano che, in base alle prime stime, potrà portare un risparmio per la Regione Toscana di 211 milioni di euro. Si avvarrà di una struttura inizialmente di circa 1000 metri quadri. L'ospedale virtuale sarà replicabile in ogni territorio.
I pazienti, attraverso l'ospedale virtuale, possono accedere a servizi medici online tramite videochiamate, chat, e-mail o applicazioni mobili. Possono ricevere consultazioni mediche, prescrizioni, monitoraggio delle condizioni di salute, e gestione delle malattie croniche da remoto. Possono essere seguiti da un team medico virtuale per la gestione delle loro esigenze mediche, con visite di follow-up regolari e supporto continuo. E poi ci sono i risparmi per il Servizio sanitario.
Basandosi su una stima di 527.050 ricoveri evitabili per malattie croniche e un costo medio di 5.000 euro per ricovero - si sottolinea -, i potenziali risparmi per il sistema sanitario italiano ammonterebbero a circa 2,64 miliardi di euro. Altri due progetti saranno poi avviati a Como e a Cosenza".