Indagine Agenas: in Sicilia e Campania 3 volte più care che al settentrione

Già da qualche giorno AGENAS ha reso pubblica una indagine sulle ASL di tutta Italia ed ha stilato una classifica tra le più virtuose e quelle meno efficienti. Ma il risultato che lascia perplessi è quello relativo alla, in alcuni casi, enorme differenza dei costi tra le prestazioni offerte da un’ASL ospedaliera del Sud d’Italia ed una del Nord d’Italia: le stesse prestazioni al Sud costano molto, ma molto di più che al Nord. In Sicilia e in Campania, i casi più eclatanti,  arrivano a costare oltre il triplo rispetto alla stessa degenza in strutture del Nord Italia.

Prese in esame le Aziende ospedaliere, al Papardo di Messina il costo giornaliero di una degenza arriva a 1031,6 euro. Va poco meglio al San Pio di Benevento con i suoi 915,3 euro al giorno. Il dato inizia già a scendere più sensibilmente da terzo posto, con i 734,7 euro del San Giovanni di Roma. Parliamo di quasi 300 euro al giorno in meno rispetto al Papardo di Messina. Ma il dato cresce esponenzialmente se prendiamo in esame il Santa Croce e Carle di Cuneo dove si spendono 413,2 euro al giorno per un ricovero ospedaliero, ossia ben 618,4 euro in meno rispetto a Messina.

Sul portale AGENAS si trova la spiegazione del criterio adottato per calcolare  il costo medio di una giornata di degenza per acuzie pesata per la complessità media della casistica. "L'indicatore – si legge -  esprime sinteticamente il valore dei fattori produttivi assorbiti da ogni giornata di degenza per acuti, sulla base di quanto rilevato dal modello LA per il livello assistenza ospedaliera per acuti". Il numero di giornate di degenza è stato ponderato per il peso medio DRG. Un valore elevato dell’indicatore viene valutato negativamente, in quanto rappresenta maggiori costi operativi connessi ad ogni giornata di degenza".

Le differenza di costo già così nette diventano ancora più nette tra le Aziende ospedaliere universitarie. Al Luigi Vanvitelli di Napoli si spendono 1.399,5 euro di costo giornaliero per una degenza. Subito sotto troviamo il Giaccone di Palermo con 889,5 euro al giorno. Al terzo posto c'è il Federico II di Napoli con 731,5 euro, già 668 euro in meno rispetto all'altra Azienda ospedaliero universitaria della stessa città. Ma la differenza diventa clamorosa se si prende in esame il costo di una degenza al Policlinico San Mattina di Pavia con i suoi 400,3 euro. Si arrivano a sfiorare i 1.000 euro in meno di costo al giorno per un medesimo ricovero rispetto al Vanvitelli di Napoli, un gap di spesa che ha dell'incredibile.

E pensare che nelle nostre strutture associate la differenza media dei costi di degenza ospedaliera giornaliera risulta almeno del 30% inferiore.