Annuale raccolta di buone pratiche sulla sicurezza del paziente avviata da AGENAS
AGENAS ha aperto la “Call for Good Practice 2024”, l’annuale raccolta di buone pratiche sulla sicurezza del paziente. Quest’anno dovranno riguardare iniziative, interventi, strumenti, tecnologie utilizzate per il miglioramento dell’attività diagnostica sia in termini di processo sia di esito nelle strutture di ricovero e all’interno dei servizi di assistenza primaria e territoriale. Come è noto il glossario dell'Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza nella sanità parla di Raccomandazioni per la prevenzione degli eventi avversi e le definisce come indicazioni clinico organizzative assistenziali su condizioni o situazioni che possono causare gravi o addirittura fatali conseguenze ai pazienti.
Ricordiamo che l'Osservatorio Buone Pratiche per la Sicurezza dei Pazienti - istituito per l'esercizio della funzione di monitoraggio delle buone pratiche attribuita all'Agenas da una Intesa tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome - ha avviato le sue attività nel febbraio 2008 con il lancio della prima call for good practice rivolta agli assessorati alla sanità affinché coordinassero la raccolta degli interventi realizzati dalle strutture sanitarie di ogni regione per accrescere la sicurezza dei pazienti e delle cure.
La Call 2024 intende affrontare la tematica relativa al miglioramento dei processi diagnostici per garantire la sicurezza dei pazienti, tematica scelta dalla World Health Organization (WHO) per celebrare la sesta Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti del 17 settembre 2024 (“Improving diagnosis for Patient Safety”).
Con lo slogan di quest’anno “Get it right, make it safe” “Fai la cosa giusta e rendila sicura!” la WHO ci chiama uno sforzo per ridurre in modo significativo gli errori diagnostici attraverso interventi radicati nei processi, nei fattori umani e nel coinvolgimento attivo dei pazienti, delle loro famiglie degli operatori sanitari e dei leader sanitari.
Le Buone Pratiche relative alla Call 2024 dovranno dunque riguardare iniziative, interventi, strumenti, tecnologie utilizzate per il miglioramento dell’attività diagnostica sia in termini di processo che di esito nelle strutture di ricovero e all’interno dei servizi di assistenza primaria e territoriale.
Terminerà il 5 Luglio 2024. Le Regioni/Province Autonome potranno completare la validazione delle Buone pratiche proposte entro il 19 luglio 2024. L’Agenas ha rinnovato la sua completa disponibilità a supportare le Regioni e le Province Autonome nella partecipazione all’iniziativa tramite l’indirizzo di posta elettronica call@agenas.it.
Al fine di agevolare i professionisti nella segnalazione delle esperienze, Agenas ha sviluppato e condiviso con le Regioni e P.A. un formato standard per la rappresentazione delle stesse basato sulle linee guida SQUIRE (www.squire-statement.org) per la presentazione di progetti di miglioramento della qualità e della sicurezza. La scheda di rilevazione è stata, successivamente, allineata al form per la segnalazione delle esperienze sviluppato nell’ambito della Joint Action PaSQ.
Alcune indicazioni procedurali:
- Scadenza inserimento: entro il 5 luglio 2024.
- Inserimento: da effettuare sul sito dedicato https://buonepratiche.agenas.it/.
- Validazione buone pratiche: sarà effettuata entro il 19 luglio 2024 dai referenti regionali.
- Pubblicazione: le buone pratiche validate dalle Regioni e classificate da AGENAS saranno consultabili su https://buonepratiche.agenas.it/practices.aspx.
Per maggiori informazioni è possibile scrivere a call@agenas.it.