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Fondazione Stella Maris – Via ai nuovi spazi nel ricordo di papa Francesco

Dedicato alla figura e all’opera pastorale di papa Francesco l’avvio dei lavori a Pisa, nell'area di Cisanello, dell'ospedale della fondazione Stella Maris. Un gesto messo a punto significativamente – è stato sottolineato durante la cerimonia - mercoledì 23 Aprile, lo stesso giorno in cui nella basilica di San Pietro in Vaticano iniziava l’omaggio di autorità, fedeli e pellegrini alla salma del Pontefice esposta ai piedi dell’altare della Confessione. L’omaggio a papa Bergoglio, dunque, ha fatto da ideale cornice alla cerimonia della Fondazione, la storica struttura di cura dedicata alla neuropsichiatra infantile e dell'età adolescenziale che – informa una nota – ora avrà spazi e tecnologie all'avanguardia. Presente alla cerimonia anche il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, che ha presentato la posa della prima pietra del cantiere come “uno dei momenti più significativi della legislatura” e ha voluto anche dedicare un pensiero in ricordo di papa Francesco. "Il sistema sanitario della Toscana fa un ulteriore passo verso il futuro, creando un nuovo spazio di sanità pubblica rivolto alle bambine e ai bambini che soffrono”, ha spiegato il presidente dell'assemblea consiliare che nel parlare “con affetto e riconoscenza” della figura e dell’opera pastorale di papa Francesco, ne ha elogiato l’impegno  ”profuso anche accanto alle persone malate e sofferenti”. Quanto alla Fondazione Stella Maris, il presidente ha riconosciuto che “è davvero un punto di riferimento a livello nazionale per tutte le bambine e i bambini con problematiche di salute importanti. Don Lorenzo Milani diceva sempre che bisogna prendersi cura degli altri, saper tendere una mano. Ecco, le professioniste e i professionisti che operano all'interno della Stella Maris ci rendono orgogliosi di essere parte del sistema sanitario regionale Toscana". Ed “oggi, in questo momento e nel ricordo di papa Bergoglio – ha poi aggiunto - andiamo a mettere la prima pietra di un'opera che cambierà il volto della città di Pisa, che renderà ancora più attrattiva la sanità Toscana. È un atto di cura, è un atto di bellezza, è un atto” che fa di Pisa punto di riferimento della sanità italiana.

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