Nuovo importante riconoscimento nazionale per l'Istituto Serafico di Assisi. E' il Premio Asklepios che l'Associazione Nazionale Cavalieri della Repubblica assegna, a partire da quest'anno, a figure professionali e a istituzioni socio-sanitarie ed assistenziali impegnate nella cura di malati e sofferenti colpiti da gravi patologie. Per la prima edizione, ad essere insignito è stato l'istituto assisano, storico punto di riferimento per pazienti sordomuti e sordociechi. La consegna del premio, sabato 8 Giugno scorso nella sede del Serafico, presenti autorità civili, religiose, medici, personale sanitario, volontari. Il riconoscimento – si legge in una nota – è stato assegnato al Direttore Sanitario, Sandro Elisei, e a tutta l'équipe medica dell'Istituto “per essersi contraddistinti nel mondo socio-sanitario e per eccellere nel lavoro quotidiano”. Ma non solo. Col premio si è voluto omaggiare il Serafico anche “per la qualità delle prestazioni offerte, per la disponibilità, la generosità e l'attenzione dimostrata nei confronti dei pazienti e del loro benessere psicologico”.

Sono intervenuti alla cerimonia, tra gli altri, Franco Binaglia, Delegato provinciale Assocavalieri; Massimo Paggi, Assessore ai Servizi Sociali e alla Sanità del Comune di Assisi; Francesca Di Maolo, Presidente del Serafico di Assisi; monsignor Domenico Sorrentino, Vescovo delle Diocesi di Assisi, Nocera Umbra, Gualdo Tadino e Foligno. “Con questa premiazione - ha spiegato Franco Binaglia – abbiamo voluto manifestare la nostra vicinanza all'intero mondo della sanità, perché è doveroso riconoscere il giusto merito a chi, con il proprio lavoro, dà prova non soltanto di alta professionalità, ma anche di impegno responsabile e di dedizione. Siamo orgogliosi, infatti, di aver dato vita a un riconoscimento che contribuisce a mantenere alta l'attenzione su chi fa della salute degli altri il proprio servizio quotidiano”.

“Sono onorato e orgoglioso di aver ricevuto questo premio che dimostra quanto il Serafico sia riconosciuto e apprezzato dall'intera comunità”, la dichiarazione del Direttore Sanitario Sandro Elisei, che ha specificato: “Questo riconoscimento va oltre la mia persona perché è il frutto di un vero e proprio gioco di squadra, un lavoro continuo e costante di tutta l'équipe sanitaria del Serafico che ogni giorno sta accanto ai ragazzi e alle loro famiglie, prendendosene cura e migliorando tutti gli aspetti del loro quotidiano, dando così a ciascuno la possibilità di vivere una vita piena”.