Il futuro del settore sociosanitario di ispirazione cristiana sarà l’argomento al centro della sezione “Emergenze e prospettive nel settore socio-sanitario” del XXV Convegno nazionale di pastorale della salute che, organizzato dall’Ufficio della CEI per la Pastorale della Salute, si svolgerà a Verona dal 7 al 15 maggio p.v.. La sezione di studio, la cui organizzazione è stata affidata alla Fondazione Samaritanus, si svolgerà nella mattinata di lunedì 13 maggio, nella sede del Convegno, presso l’Opera Don Calabria, Casa Madre, a San Zeno in Monte, Verona.
Alle 9,30 inizieranno i lavori, moderati dal dr. Domenico Arena, responsabile Nazionale delle RSA ARIS, con i saluti istituzionali di Don Massimo Angelelli, Direttore dell’Ufficio Nazionale Pastorale della Salute, e del Presidente della Fondazione Samaritanus, Prof. Enrico Bollero, e dei Presidenti delle due associazioni fondatrici, P. Virginio Bebber per l’ARIS e il dr. Franco Massi per l’UNEBA.
Interverranno l’avv. Giovanni Costantino, Responsabile del Servizio Lavoro e Relazioni Sindacali dell’ARIS, sul tema “Gli infermieri nel settore sanitario e socio-sanitario: aspetti funzionali, organizzativi e contrattuali”; il dr. Francesco Facci, Presidente Uneba Veneto, sul tema “Il futuro nel settore sociosanitario di ispirazione cristiana: possibili scenari praticabili”; il dr. Giuliano Antonioni, consulente ARIS-RSA, sul tema “Le RSA di fronte alla sfida della legge 33/2023 tra sperimentazione e innovazione”; ed infine il dr. Pierangelo Pugliese, Presidente di Uneba Puglia, sul tema “Il futuro del settore socio-sanitario di ispirazione cristiana: la Persona al centro delle relazioni di cura”. Il dr. Arena concluderà i lavori.