L’editoriale su Avvenire della presidente Francesca Di Maolo
Titolo: “Quando la cura diventa libertà”; occhiello: “Cambio di sguardo sulla disabilità”. Si presenta così l’editoriale scritto sul quotidiano cattolico Avvenire, del 22 Luglio in edicola, da Francesca Di Maolo, presidente dell’Istituto Serafico di Assisi. Piu’ che un articolo di fondo, è una testimonianza diretta su come due ragazzi con disabilità e non vedenti ospiti del Serafico hanno trascorso nei giorni scorsi un felice momento nella città di New York. Motivo della visita, la partecipazione dell’Istituto di Assisi, con dirigenti, ospiti ed accompagnatori alla XVIII° Conferenza degli Stati Parte della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, la Cosp18. Un’occasione che “ci ha permesso di portare all’interno del Palazzo di Vetro – spiega la presidente Francesca Di Maolo – il nostro modello di cura: non solo prestazioni sanitarie, ma tanti laboratori e attività in cui sperimentare talenti e costruire la propria identità”. Ed i due ragazzi ospiti del Serafico sono stati veri e propri testimonial d’eccezione. Malgrado le loro disabilità, durante la Conferenza di New York – racconta la presidente del Serafico – hanno potuto attraversare la città, l’hanno vissuta, toccata, abitata. Hanno potuto vivere la Grande Mela non grazie all’assenza di ostacoli, ma grazie alla presenza costante di chi è rimasto al loro fianco, raccontandogli ogni suono, descrivendogli ogni luce, ogni grattacielo…persino una città che sembra fatta solo per chi si muove con passo deciso e veloce, per chi sa adattarsi, per chi vede tutto, può diventare accessibile e accogliente. E così è stato: per L. e S. New York è diventata casa…”.
Il testo integrale dell’editoriale di Francesca Di Maolo è leggibile nel pdf allegato.
Allegato pdf