Schiacciante maggioranza delle donne medico in Italia

Nel nostro servizio sanitario nazionale le donne medico sono una maggioranza schiacciante: il 63%, nella fascia di età tra i 40 e i 49 anni, il 64% se restringiamo il campo tra i 40 e 44. A confermarlo Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo), durante la tavola rotonda su "Il ruolo della donna nel settore della salute", svoltasi recentemente a Roma. La donne medico sono “quasi due su tre – ha detto Anelli - in un momento della vita in cui più pesanti sono i carichi di lavoro familiari e maggiore è la pressione lavorativa in un'ottica di avanzamento di carriera”. Dunque le professioniste nella sanità in generale, sono ormai la maggioranza, “soprattutto nelle fasce di età dove va costruita la carriera e aumentano le responsabilità professionali e quelle familiari".

"I modelli organizzativi, gli orari di lavoro devono sempre più tener conto di questa realtà – ha aggiunto Anelli - valorizzando le professioniste e i professionisti, prevedendo sistemi che permettano a donne e uomini di conciliare i tempi di lavoro con quelli della vita privata e della famiglia e che tengano in debito conto, non facendole pesare sugli organici già ridotti, le possibili assenze per maternità".

"Occorrono anche nuovi modelli sociali - ha concluso - che non facciano ricadere solo, o in prevalenza, sulle donne, le responsabilità di cura familiare e parentale, mettendo inoltre a loro disposizione strumenti adeguati e politiche di sostegno.