Importante riconoscimento all’Ospedale Israelitico di Roma per l’attenzione al benessere e cura della donna. Il nosocomio romano è stato insignito dalla Fondazione Onda, l’Osservatorio nazionale sulla salute femminile e di genere, 2 Bollini Rosa. Si tratta – spiega una notta diffusa dai dirigenti dell’Israelitico – di un attestato che la Fondazione Onda, impegnata sul fronte della promozione della medicina di genere, dal 2007 attribuisce agli ospedali attenti alla salute femminile e che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali malattie dell’universo-donna.
Il riconoscimento è stato certificato dall’Advisory Board, presieduto da Walter Ricciardi, professore di Igiene e Sanità Pubblica presso l’università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Quattro i criteri di valutazione tenuti in considerazione. Vale a dire: specialità cliniche che trattano problematiche di salute tipicamente femminili e trasversali ai due generi che necessitano di percorsi differenziati; tipologia e appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici e servizi clinico-assistenziali in ottica multidisciplinare gender-oriented; l’offerta di servizi relativi all’accoglienza delle utenti alla degenza della donna a supporto dei percorsi diagnostico-terapeutici (volontari, mediazione culturale e assistenza sociale). E infine, il livello di preparazione dell’ospedale per la gestione di vittime di violenza fisica e verbale.
“Il conferimento dei Bollini Rosa all’Ospedale Israelitico di Roma, già premiato nel 2019, testimonia ancora una volta – ha dichiarato il Direttore Sanitario del nosocomio, la dottoressa Gabriella Ergasti – l’attenzione e la cura del nostro network ospedaliero per la promozione e la sensibilizzazione della salute della donna. E’ per noi oggi motivo di grande orgoglio confermarci un Ospedale al fianco delle donne e ricevere per il secondo biennio consecutivo un premio così prestigioso e rappresentativo. Un motivo in più per fornire risposte sempre più confacenti alle donne, dalla prevenzione, alla diagnosi fino alla terapia”.