News & Eventi

News

News

Sulle liste di attesa la Provincia Emilia Romagna va avanti da sola

 Pronto un piano che punta a far crescere le visite del 20%

Scatta da lunedì prossimo, 1 luglio, il piano dell'Ausl Ircss di Reggio Emilia per aumentare visite ed esami, facilitare la prenotazione e limitare il tempo di attesa. Una mossa strategica che punta a ridurre le liste per accedere alle visite mediche, ma solo a livello provinciale dell’intera area reggioemiliana. Un piano che – rende noto un comunicato stampa - riserva “particolare attenzione all'appropriatezza prescrittiva e alla collaborazione con il cittadino per la disdetta tempestiva degli appuntamenti non fruibili”. Alla base del progetto, spiegano i responsabili, c'è l'aumento del volume delle prestazioni che saranno erogate a livello provinciale dalle strutture pubbliche e da quelle private convenzionate, in tutte le specialità: visite ed esami diagnostici. La novità è un nuovo strumento chiamato "prelista", già in uso per alcune specialità e ora esteso a quasi tutte, che offre l'immediata presa in carico della richiesta del cittadino, evitando i reiterati tentativi di trovare un appuntamento.

A partire da subito e in modo graduale nei prossimi mesi fino a fine 2024, l'offerta delle prestazioni disponibili nella provincia di Reggio Emilia viene aumentata del 20%. Tra queste, le visite specialistiche, stando al piano, incrementeranno di circa 145.000 e le indagini diagnostiche di 133.000. Questo contribuisce – assicurano i vertici sanitari provinciali reggioemiliani - ad offrire un maggior numero di disponibilità, a regime, sia per i primi accessi, sia per i controlli. Si tratta delle visite ed esami strumentali con i maggiori volumi di erogazione. 

Il piano prevede che ogni richiesta sarà presa in carico e le sarà assegnato un appuntamento secondo la classe di priorità o nei tempi indicati dal medico che prescrive. Se alla prenotazione attraverso i vari canali non c'è disponibilità, la richiesta viene registrata in un elenco chiamato "prelista". Il servizio prenotazioni aziendale potrà concentrarsi sull'attività di back office per trovare, in un secondo momento, la prestazione di primo accesso. L'utente riceverà la comunicazione dell'appuntamento entro 15 giorni per le visite con priorità D ed entro 30 giorni per le prestazioni diagnostiche con priorità D dall'inserimento in lista. La prelista è attivata a beneficio dei cittadini residenti o domiciliati con medico di medicina generale a Reggio Emilia e provincia. Come già accade, l'appuntamento prenotato è comunicato tramite invio di Sms (non whatsapp) o notifica sul fascicolo sanitario elettronico. Nel messaggio sono specificati data, ora e luogo dell'appuntamento.

L'Azienda sanitaria, inoltre, invierà un promemoria cinque giorni prima della data fissata, ricordando che è possibile disdirlo o spostarlo. Però, avvertono i promotori, è fondamentale la collaborazione attiva di tutti i cittadini nel recupero delle tante prestazioni prenotate e non fruite che ancora si registrano in percentuale significativa a causa della mancata o tardiva comunicazione della disdetta. Oltre a evitare la sanzione, una disdetta tempestiva – assicurano gli estensori del piano - permette all'Azienda di offrire la prestazione a chi ne ha bisogno ed è in attesa.

Richiedi informazioni